In Altro Photoshop

Buone Feste!



E con questo piccolo post vi lascio a queste tanto attese vacanze di Natale!
Buon Natale e felice anno nuovo!
We wish you a Merry Christmas
We wish you a Merry Christmas
We wish you a Merry Christmas
And a happy New Year! :D

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In Fotografia Laboratorio Scuola

Scansiogramma


Ciao a tutti e bentornati in questo blog! ōㅈō
Oggi andremo a parlare dello Scansiogramma:
Laboratorio che ci permette di comprendere il principio fisico, la fotoelettricità del sensore, e i componimenti elettronici che sono alla base della fotografia digitale.Ma prima di tutto...

Cos'è uno Scansiogramma
Lo scansiogramma è un'immagine fotografica realizzata grazie all'aiuto di uno scanner (lettore ottico di immagini) mediante un metodo off-camera.

Bene, ora che abbiamo  chiarito
cos'è uno scansiogramma
Entriamo nei particolari :D

〓〓〓〓

Per questo laboratorio abbiamo usato un semplice scanner (collegato al computer) e vari oggetti per la composizione dell'immagine .
In pratica abbiamo appoggiato sulla superficie di vetro dello scanner i nostri oggetti seguendo la nostra fantasia così da creare un'immagine composta.
Abbiamo acceso lo scanner e dal computer gli abbiamo dato il comando di eseguire la scansione dell'immagine, così facendo abbiamo "trasferito" la nostra immagine sul desktop del computer.

Ma cosa è successo all'interno dello scanner durante la scansione dell'immagine?
Dietro la scansione dell'immagine sono avvenute diverse fasi... 

La prima cosa che fa lo scanner è azionare il gruppo lampada/specchio che si muove lungo il piano di vetro emettendo una luce che riflettendosi sul nostro oggetto/immagine va a colpire le celle fotosensibili del sensore CCD
A sua volta il sensore CCD si carica elettricamente grazie alla reazione del silicio.
Dopo il convertitore A/D raccoglie i dati del sensore CCD che converte in dati numerici (sistema binario) per poi passare al sensore che li converte in pixel.
Infine la memoria dati memorizza il file immagine permettendo a noi di vederlo su qualsiasi dispositivo elettronico (nel nostro caso sul desktop del computer).

Alla fine quello che otteniamo è un'immagine no più cartacea ma virtuale



ET VOILA'







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In Fotografia Laboratorio Progetto Scuola

Sviluppo e stampa in camera oscura


La camera oscura è una stanza "oscurata" illuminata da una luce di sicurezza che emette luce inattinica rossa o giallo-verde (adatta mentre si lavorano i materiali fotosensibili) , destinata ai processi di sviluppo del negativo e di stampa fotografica.

〓〓〓〓〓〓

Annyeong yeorobun! ("Ciao a tutti" in coreano, non giudicatemi ㅠ-ㅠ).
Vi ricordate dei post dove si utilizzava una camera oscura e si parlava di sviluppo, arresto e fissaggio? Bene! oggi sono quì per spiegarvi più dettagliatamente la camera oscura, il processo sviluppo tramite la TANK e la stampa delle nostre foto

Sviluppo
Dopo aver riempito la nostra pellicola di fotografie (in bianco e nero) l'abbiamo portata in camera oscura e portato con noi la TANK (contenitore nero per lo sviluppo delle pellicole)

All'interno della TANK abbiamo queste due spirali bianche di plastica incastrate in un pilastro che collegate al primo tappo permette di far girare le spirali da fuori.
Abbiamo preso la pellicola e l'abbiamo arrotolata dentro alla spirale per poi rimetterla all'interno della TANK; abbiamo messo il primo tappo e poi versato il liquido di sviluppo dentro (abbiamo versato la quantità indicata sul contenitore della pelliccola o infondo alla TANK).
Infine abbiamo chiuso definitivamente la TANK con il secondo tappo e l'abbiamo agitata per il tempo indicato sempre nella confezione della pellicola.
Dopodiché abbiamo svuotato la TANK dal liquido di sviluppo (che abbiamo conservato, non si spreca niente!) e abbiamo fatto lo stesso procedimento per il liquido di arresto e fissaggio.
Infine si passa al trattamento anti-macchia che consiste nel versare due o tre gocce di sapone per impedire che in futuro si formino della macchie di calcare.
Poi srotolate dalla spirale la vostra pellicola e mettetela ad asciugare!


E ora?
Ora si passa alla fase della stampa!

Per prima cosa, per stampare una foto in particolare bisogna prima sceglierla!
Infatti ci serve un foglio di lavoro ossia una stampa a contatto di tutte le nostre pellicole su un foglio

Foglio di Lavoro
Sempre in camera oscura prendiamo un foglio di carta fotosensibile e eseguiamo la stampa a contatto;
Posizioniamo le nostre pellicole sul foglio di carta fotosensibile, passiamoci sopra una sorgente luminosa artificiale (noi abbiamo utilizzato il flash dello smartphone) e infine sottoponiamolo ai bagni di sviluppo, arresto e fissaggio.

Otterremo così il nostro Foglio di lavoro 
Stampa in positivo per contatto, il nostro foglio da lavoro

Ora potete studiare i vari scatti e scegliere quali stampare e quali no ㅎㅈㅎ

Stampa

Per la stampa andremo a utilizzare un'ingranditore (strumento che ci permette di proiettare il nostro negativo su carta fotosensibile delle dimensioni desiderate). Sempre in camera oscura prediamo il negativo che vogliamo stampare e lo posizioniamo nel cassetto porta negativi dell'ingranditore (regoliamo e mettiamo a fuoco l'immagine), selezioniamo il filtro luce rossa e mettiamo sul ripiano (dove si stà proiettando il nostro negativo) un foglio di carta fotosensibile. E consigliabile fare diverse prove per vedere il tempo di esposizione migliore per la stampa di quella foto.
Prova stampa







Dopo aver scelto il tempo di esposizione, la grandezza e aver messo a fuoco il negativo passiamo alla stampa vera e propria

Spegniamo il filtro rosso, accendiamo la lampada e lasciamola accesa per il giusto tempo di esposizione; prendiamo la nostra immagine latente e sviluppiamola (sviluppo, arresto, fissaggio).
Ecco quì il risultato!

Stampa positivo definitiva





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