Infografica

L'infografica è l'informazione proiettata in forma più grafica e visuale che testuale. 

Come tecnica è nata dall'incrocio della grafica con il giornalismo. 

Alcuni esempi di infografica sono: tabelle, diagrammi di flusso, mappe concettuali, schemi a blocchi, istogrammi, grafici, mappe, mappe topografiche, schemi, sistemi di segnaletica.

L’infografica è una forma di comunicazione semplice ed efficace, un nuovo modo di vedere il mondo dei dati, comunicando idee complesse in modo diretto e immediato. Il termine identifica qualsiasi grafica che visualizza e spiega le informazioni, sia che si tratti di dati che di parole.

L’infografica ha un unico intento, ovvero chiarire un insieme complesso di dati, spiegare un processo, mettendo in evidenza una tendenza, o sostenere un argomento specifico. 

Il nostro lavoro consisteva nel creare un'infografica che spiegasse un periodo artistico o un artista.

Lavoro mio 

(foto di copertina di Asia Bonazzi)

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Doha

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After Effects

After Effects è un sotware di animazione grafica, compositing e montaggio video di livello professionale con funzionalità avanzate, creato dalla Adobe Systems. 

Viene utilizzato per realizzare titoli animati, dissolvenze tra immagini, correzione colore, effetti speciali di varia natura, stabilizzazione dell'immagine.

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Prima di andare a lavorare su After Effects, si disegna su Illustrator ciò che vogliamo animare con ogni elemento su un livello diverso e poi si salva nel formato di Illustrator.

Dopo si apre After Effects, si scelgono le impostazioni (noi abbiamo utilizzato Composizione), dopodiché si inserisce il file ai nel pannello Progetto e lo si clicca due volte. In basso, nel pannello Timeline, si trovano tutti i livelli dove è possibile applicare le varie trasformazioni usando i punti di ancoraggio.
Il lavoro verrà visualizzato nel pannello Composizione.
Il file finale noi l'abbiamo esportato aggiungendolo alla coda di rendering nel formato QuickTime.

Per le animazioni belle cercate nei blog dei miei compagni di classe :D

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Doha

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Schemi Luce

uhuu.. nuovo argomento C:

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Bentornati sul mio Blog!, è da moltissimo tempo che non affrontiamo questo argomento;

Oggi si parla degli schemi di luce nel ritratto

Gli schemi di luce consistono nel posizionamento delle luci in sala di posa per illuminare il soggetto ripreso.

Esse sono:

• Luce dal basso

Consiste nel posizionare la luce sotto il volto del soggetto, tra esso e la macchina fotografica, creando forti ombre sul viso.
Utilizzata spesso negli horror enfatizza le ombre del viso, soprattutto del naso e degli occhi.

Foto di Martina Biasi

• Luce laterale

Consiste nel posizionare la luce lateralmente al soggetto, illuminando solo metà viso. Avremo una metà scura e una illuminanata.

Foto di Martina Biasi

• Rembrandt

Questo schema di luce prende il nome dal pittore olandese Rembrandt Harmenszoon van Rijn, schema a cui l’artista era solito ricorrere nei sui ritratti.
Consiste nel posizionare la luce a circa 45° gradi con la macchina fotografica. Il soggetto avrà ancora un parte in ombra ma meno forte di una luce laterale.

Foto di Martina Biasi 

• Rembrandt schiarita

Come la luce rembrandt ma con l'aggiunta di un pannello riflettente posto alle spalle del soggetto sempre a 45°. In questo modo l'ombra sparirà e il volto sarà tutto illuminato.

Foto di Martina Biasi

• Sfondo Illuminato 

Consiste nel posizionare una luce a circa 45° che illumina il soggetto e un'altra alle sue spalle per illuminare lo sfondo. Avremo il volto illuminato e anche lo sfondo, invece di uno sfondo completamente scuro.

Foto di Martina Biasi

• Luce Televisiva

Consiste nel posizionare una luce a circa 45° che illumina il soggetto e un'altra alle sue spalle, sempre a 45°, puntata sul soggetto. In questo modo avremo il volto tutto illuminato e anche lo sfondo sarà leggermente illuminato.

Foto di Martina Biasi

〓〓〓 BACKSTAGE 〓〓〓

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Doha

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Disposti a Tutto

Ciao a tutti! Bentornati sul mio blog, oggi andremo a parlare di un'altro progetto video;

〓〓 Disposti a Tutto 〓〓

Divisi a gruppi abbiamo pensato a dei possibili video che avessero come idea base il "disposti a tutto", poi, una volta scelto l'idea del video, il gruppo ha scritto la sceneggiatura. Successivamente ci siamo divisi i compiti, come gli attori protagonisti, i cameramen, il trucco e parrucco... per poi dedicarci alle riprese in classe e infine al montaggio su Premiere.

In Premiere, abbiamo tenuto sotto mano la sceneggiatura per montare le varie sequenze e abbiamo aggiunto la musica.
La trama parla di Daniele, uno studente, in ansia per la verifica ma che conta sui suoi bigliettini (il cellulare e la bottiglietta) ma alla fine la prof lo scopre e lo caccia fuori dall'aula. Qui, Daniele si trova in difficoltà fino a quando il bidello Bruno lo raggiunge con le soluzioni della verifica, tutto sembra risolto. Purtroppo però la campanella suona e la prof. gli ritira la verifica.

Vi allego il video montato dalla mia compagna di classe Anita (Il mio non ne vuole sapere di caricarsi *piange*)

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Doha

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